Spostamento Impianto: quando richiederlo

Scopri quando è necessario richiedere lo spostamento impianto a E-Distribuzione: procedure e modalità per impianti di rete e di produzione

Immagine di alcune lampadine in serie accese

 

Lo spostamento di una qualunque struttura impiantistica come un palo, un cavo o una cabina (escluso il contatore, che potrebbe seguire logiche e modalità diverse rispetto allo spostamento dell'impianto) può diventare necessario in varie situazioni, dall'evoluzione delle esigenze abitative alle modifiche urbanistiche del territorio. Comprendere le procedure e i requisiti per un corretto trasferimento è fondamentale per garantire un processo senza intoppi.

 

In quali casi va richiesto lo spostamento dell’impianto

La necessità di spostare un impianto può sorgere in diverse circostanze come ad esempio:

  • ristrutturazioni edili: se l'area in cui è posizionato l'impianto è coinvolta in lavori di ristrutturazione o ampliamento, potrebbe essere necessario spostare l'impianto per garantire la sicurezza e l'efficienza dell'operazione
  • cambio di proprietà: nel caso in cui l'immobile su cui è installato l'impianto cambi proprietà, il nuovo proprietario potrebbe richiedere lo spostamento dell'impianto per adattarlo alle proprie esigenze o preferenze.

 

Procedure e tempistiche per lo spostamento di un impianto

Il processo di spostamento di un impianto coinvolge diverse fasi, che possono variare in base all’esigenza o meno di lavori e di autorizzazioni. Gli step propedeutici per eseguire lo spostamento sono:

  • valutazione tecnica: prima di procedere con lo spostamento, è necessario effettuare una valutazione tecnica dell'impianto e del nuovo sito di installazione per verificare la fattibilità e identificare eventuali lavori.
  • autorizzazioni e permessi: potrebbe essere richiesta l'approvazione da parte delle autorità competenti e la verifica del rispetto delle normative locali in materia di urbanistica e ambiente.
  • spostamento fisico: una volta ottenute le necessarie autorizzazioni, si procede con la rimozione dell'impianto dal vecchio sito e il suo trasferimento nel nuovo sito.

Le tempistiche per completare queste procedure possono variare a seconda della complessità dello spostamento e della disponibilità di risorse tecniche ed amministrative.

Per lo spostamento degli impianti è previsto il pagamento di un importo, parti a 100 euro + IVA, ovvero l’anticipo a garanzia delle attività di progettazione e sopralluogo, come previsto dal TIC (Testo Integrato Connessione ossia dall'Allegato C alla Delibera 616/23 dell’Autorità di regolazione reti energia e ambiente).

Una volta accettato il preventivo, l’importo versato a titolo di anticipo verrà decurtato dalla somma complessiva del contributo richiesto per dare corso all’esecuzione dell’attività richiesta.

 

Se devi effettuare un pagamento a titolo di anticipo per le attività di progettazione e sopralluogo (necessarie per una corretta formulazione del preventivo per la richiesta dello spostamento di impianti e del quadro centralizzato), puoi farlo tramite:

- la nostra Area Clienti, usufruendo del servizio e-Payment, con carta di credito e senza addebito di ulteriori commissioni.

- bonifico bancario su uno di questi conti:

CONTO CORRENTE BANCARIO

  • Banca: Intesa San Paolo S.p.A.
  • Codice IBAN:  IT69 K030 6902 1171 0000 0009 743  BIC SWIFT: BCITITMM
  • Intestato a: e-distribuzione SpA - Via Ombrone 2 - 00198 Roma

CONTO CORRENTE POSTALE

  • Poste Italiane
  • ABI 07601 CAB 02000 NUMERO CONTO 000085146892  CIN B 
  • Codice IBAN: IT35 B076 0102 0000 0008 5146 892 BIC SWIFT: BPPIITRRXXX
  • Intestato a: e-distribuzione SpA - Via Ombrone 2 - 00198 Roma

Puoi richiedere lo spostamento di un impianto seguendo questi semplici passi all'interno dell'area riservata: Pagamenti, pratiche e comunicazioni > Richieste tecniche > Spostamento impianto

 

Accedi o registrati all'area clienti